10 Film che (secondo me) una bambolaia e ogni anima creativa dovrebbe vedere.
La doppia vita di Veronica di Kieślowski In assoluto lo metto al primo posto per la poesia della scena con le rag dolls, marionette che vengono mosse con
dei bastoncini dal grande marionettista, scultore e mimo americano Bruce Schwartz. Qui potete vedere la scena di cui parlo ma vi consiglio di vedere tutto il film perchè merita davvero, anche la
colonna sonora è splendida.
Coraline un film animazione che parla anche di una bambola ed è fatto da bambole animate con la tecnica dello stop motion, immagino che i più l'avranno visto, se non
l'avete fatto, rimediate subito! Ne avevo parlato QUI. Avevo realizzato anche la bambola ispirata a questo
film QUI
Alice è un film surrealista cecoslovacco del 1988 diretto da Jan Švankmajer. Assolutamente da non perdere, si imparano molte cose
calndosi in un atmosfera davvero surreale, ne ho parlato apporfonditamente qui.
Hugo Cabret di Scorsese perchè è una favola sul cinema in cui è peculiare il rapporto di Hugo con il suo automa. E' un film pieno di citazioni cinematografiche e un
omaggio a Georges Méliès regista, attore e illusionista francese, il 'padre degli effetti speciali'. L'ambientazione inoltre e i costumi sono davvero ispiranti.
Pinocchio di Carmelo Bene non un film ma uno spettacolo teatrale che ha un adattamento televisivo (lo si può vedere anche su RaiPlay QUI) I personaggio diversi da Pinocchio che è
interpretato dallo stesso Carmelo Bene, sono interpretati dalla stessa attrice che cambia maschera e le cui movenze ricordano la bambole o il teatro dei burattini.
Dolls di Takeshi Kitano, un film sull'amore, diviso in tre storie diverse di cui la prima, la principale, si apre con uno spettacolo di bambole Bunraku, un tipo di teatro giapponese. Una storia poetica e straziante
dove i due protagonisti innamorati sono legati da un filo rosso secondo la leggenda cinese diffusa anche in giappone che racconta che le anime gemelle sono legate dal filo del destino.
Il racconto dei racconti di Garrone basato sul libro di Giambattista Basile Lo cunto de li cunti per tornare all'origine delle fiabe più famose e trarre
ispirazione da luoghi, personaggi, costumi davvero fiabeschi.
Fantastic Mr Fox per gli stessi motivi di Coraline, questa volta è una storia di animali tratta sempre da un libro e diretta dal grande Wes Andreson, realizzata con
personaggi creati da artisti e animata con la tecnica dello stop motion.
Il labirinto del fauno una storia intensa, non riuscirete a trattenere le lacrime. Qui l'immaginazione la fa da padrone. Io ho un debole per il regista Guillermo del
Toro e per il suo immaginario. Qui la vicenda è ambientata nel periodo immediatamente successivo alla guerra civile spagnola, il mondo immaginario che viene proposto trae ispirazione dai
disegni di Arthur Rackham. Questo è il monologo
iniziale: «Tanto tempo fa, nel regno sotterraneo, dove la bugia, il dolore, non hanno significato, viveva una principessa che sognava il mondo
degli umani. Sognava il cielo azzurro, la brezza lieve e la lucentezza del sole. Un giorno, traendo in inganno i suoi guardiani, fuggì. Ma appena fuori, i raggi del sole la accecarono,
cancellando così la sua memoria. La principessa dimenticò chi fosse e da dove provenisse. Il suo corpo patì il freddo, la malattia, il dolore, e dopo qualche anno, morì. Nonostante tutto,
il Re fu certo che l'anima della principessa avrebbe fatto ritorno, magari in un altro corpo, in un altro luogo, in un altro tempo. L'avrebbe aspettata, fino al suo ultimo respiro. Fino a
che il mondo non avesse smesso di girare.»
La sposa cadavere, The nightmare before Christmas, Frankenweenie ecc. più o meno tutti i film di Tim Burton per il suo immaginario e per capire cosa vuole dire avere un
proprio stile! Ma questi sono sicura che li avrete già visti.
Scrivi commento