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Mary Poppins era proprio così dolce?

Anche Mary Poppins, come molte storie per ragazzi di tutte le età è un personaggio letterario prima che cinematografico. La tata Mary Poppins infatti è la protagonista di una serie di 8 libri di P.L. Travers pubblicati tra il 1934 e il 1988. La scrittrice australiana trasferita a Londra ricevette la proposta per l'acquisto dei diritti da parte di Walt Disney nel 1938 e ci mise ben 20 anni ad accettare. Secondo il New Yorker l'autrice dei libri odiò profondamente la versione cinematografica del suo personaggio e della storia. La prima volta che vide il film addirittura pianse e si dice che non fossero lacrime di commozione. A noi che abbiamo amato la Mary Poppins interpretata da Julie Andrews e abbiamo cantato le canzoni del film sembra strano, vero? Ma vediamo perchè.

La mia bambola di feltro ispirata a mary Poppins
La mia bambola di feltro ispirata a mary Poppins

La versione di Mary Poppins di Walt Disney, come è accaduto con molti altri personaggi letterari, è molto edulcorata rispetto alla protagonista dei libri. La Mary Poppins letteraria è molto dura, scontrosa, poco amorevole e abbastanza fredda.

P.L. Travers descrive Mary Poppins come "una donna che non perde mai tempo ad essere gentile". Non è per niente sentimentale. Un'altra differenza tra la Mary Poppins di Walt Disney e quella della Travers è la posizione sociale, la prima è più "posh" ovvero più snob ed elegante rispetto alla Mary Poppins della Travers (che era un'immigrata australiana a Londra) la quale invece è collocata più in basso nella scala sociale. Si capisce sia dal linguaggio che dalla descrizione della casa dei Banks, la più rovinata nella loro strada. Gli stessi Banks nel libro si lamentano continuamente per la mancanza di denaro dimostrando di non essere una famiglia dell'alta borghesia. 

Il personaggio di Bert, interpretato da Dick Van Dyke (che tra l'altro recita nel ruolo di due personaggi nel film) non esiste proprio nel libro. Ecco alcuni dei motivi che indussero la scrittrice ad avere una reazione di rifiuto nei confronti del film di Disney, molto probabilmente sentiva che la storia sarebbe stata in parte snaturata e che la versione Disney, come già successo per altri personaggi avrebbe preso il sopravvento e così è stato.

Una piccola curiosità sul film, sapevate che prima di scritturare la bravissima Julie Andrews per il ruolo della magica tata inglese Walt Disney aveva in mente Angela Landsbury (La Signora in Giallo) e successivamente il ruolo fu a un passo da essere dato a Audrey Hepburn.

 

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